Enrica Roddolo, ìLa dinastia dei Grimaldi. Settecento anni di storia e leggenda del Principato di Monacoî, Piemme Editore 1997, 25 ottobre 2001
Monarchia costituzionale ereditaria. La discendenza va alla primogenitura con priorità maschile. Il principe rende esecutivo ogni trattato stipulato
Monarchia costituzionale ereditaria. La discendenza va alla primogenitura con priorità maschile. Il principe rende esecutivo ogni trattato stipulato. Nomina gli ambasciatori. E’ affiancato da un Consiglio della Corona composto da sette membri nominati dal principe per tre anni. Attualmente è presieduto da Charles Ballerio. Il Consiglio è esecutivo solo in caso di scioglimento del Consiglio Nazionale, per deliberare naturalizzazioni, grazie ed amnistie, o nel caso di stipula di trattati internazionali. Inoltre esistono un Consiglio di Stato, un Consiglio Economico e Sociale ed altre varie assemblee. Il potere legislativo viene esercitato dal Consiglio Nazionale (parlamento), oggi presieduto da Jean Louis Campora. E’ un’assemblea unica di diciotto membri eletti per cinque anni a suffragio universale diretto con scrutinio di lista. Eleggibili i cittadini monegaschi con più di ventuno anni. Due partiti: ”Conservatori” e ”Riformatori”. L’iniziativa delle leggi spetta al principe. La pubblicazione delle leggi e dei regolamenti deve avvenire sulla Gazzetta Ufficiale, il ”Journal de Monaco”. Il Consiglio vota la Finanziaria ed ha la competenza circa i tributi. Potere esecutivo al principe. Designa il Governo composto da tre consiglieri: finanze, lavori pubblici, affari sociali. Sceglie il Ministro di Stato, capo del governo. Attualmente è Michel Lévèque. Inoltre il Consiglio di Gabinetto composto da cinque funzionari, compreso il Capo di Gabinetto. Potere giudiziario al principe che lo delega ai Tribunali. La pena di morte è stata abolita nel 1962 con la revisione costituzionale.