Michele Smargiassi, ìla Repubblicaî 8/4/99, 8 aprile 1999
Una sessuologa di San Francisco, Deb Levine (pseudonimo Delilah), laurea alla New York University, assistente alla Columbia University, da sei anni concede consulenze gratuite sul sito www
Una sessuologa di San Francisco, Deb Levine (pseudonimo Delilah), laurea alla New York University, assistente alla Columbia University, da sei anni concede consulenze gratuite sul sito www.thriveonline.com/sex/delilah.today.html (trecento e-mail al giorno). un’apologeta del cybersex, il sesso che si fa davanti al computer con persone incontrate in rete: «Per eccitare il tuo partner hai a dispsizione solo le parole scritte e questo ti aiuta in modo straordinario a tirare fuori le cose che hai dentro, a verbalizzare le tue fantasie [...] Molti fanno cyber-sesso con sconosciuti per finire a letto più carichi e creativi col solito partner; molte coppie preparano i loro incontri reali scambiandosi e-mail infuocate in cu possono scrivere cose che non si direbbero mai di persona». Un e-mail giunta al suo sito internet: «Cara Delilah, io e mio marito abbiamo avuto un’ottima vita sessuale e ci siamo sempre detti tutto. Così qualche giorno fa mi ha detto di avere fatto cyber-sesso con una donna, per tre volte. Questo mi ha messo a disagio, ma lui sostiene che ha solo parlato con una macchina. Ora nel nostro letto c’è un muro. Sono io che reagisco male? Firmato: Seconda a Nessuno».