Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  aprile 28 Mercoledì calendario

La fiction interattiva del futuro: microcamere che da un punto misterioso della sala, spiano i movimenti dei muscoli della nostra faccia e capiscono quale finale preferiremmo

La fiction interattiva del futuro: microcamere che da un punto misterioso della sala, spiano i movimenti dei muscoli della nostra faccia e capiscono quale finale preferiremmo. Detto fatto, lo proiettano sullo schermo. Se in platea ci sono molti spettatori, la macchina misteriosa sceglierà un finale che accontenti il gusto medio. «Negli Stati Uniti, nei laboratori di Negroponte, sono state sperimentate delle ”interviste impossibili con alcuni attori”. Ad esempio con Kim Basinger. E lei rispondeva a tono, anche quando le veniva chiesto se per caso quella sera era libera e poteva uscire a cena con l’intervistatore. In tempo reale il computer elaborava tutti i dati che aveva a disposizione sulla Basinger, tutte le interviste da lei registrate nel tempo, ed era in grado di improvvisare una coversazione sensata».