Alessandra Comazzi, "Schermi. Le immagini del cinema, della televisione e del computer", Utet, 1999, 28 aprile 1999
«Il nostro cervello è al cinquanta per cento visivo. Nel momento in cui si guarda, i neuroni del cervello visivo sviluppano un’attività elettrica, e rispondono particolarmente bene se sollecitati da un’immagine in movimento
«Il nostro cervello è al cinquanta per cento visivo. Nel momento in cui si guarda, i neuroni del cervello visivo sviluppano un’attività elettrica, e rispondono particolarmente bene se sollecitati da un’immagine in movimento. Sono studi recenti, per i quali nel 1981 è stato assegnato il Nobel. Lo sanno anche in tv, scientificamente oppure empiricamente. Perché in alcuni casi i conduttori di telegiornali stanno in piedi e si muovono, e normalmente si muovono molto tutti i presentatori, camminando per lo studio? Perché il monitoraggio minuzioso dell’ascolto televisivo dimostra come l’audience vari a seconda che il conduttore stia fermo o si muova. Se si muove, è in generale più seguito».