Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  maggio 04 Martedì calendario

Partigiani. Giorgio Bocca: «Credo che molti di noi siano saliti in montagna come per una liberazione dalla guerra del caso, dove sei una pedina nelle mani del caso, per fare una vita senza costrizioni, una guerra di libertà in cui puoi morire ma nessuno ti costringe a morire, in cui non ci sono libretti del regolamento, e un’arma non è un peso ma un tuo custode, un tuo alter ego»

Partigiani. Giorgio Bocca: «Credo che molti di noi siano saliti in montagna come per una liberazione dalla guerra del caso, dove sei una pedina nelle mani del caso, per fare una vita senza costrizioni, una guerra di libertà in cui puoi morire ma nessuno ti costringe a morire, in cui non ci sono libretti del regolamento, e un’arma non è un peso ma un tuo custode, un tuo alter ego»