bb, 4 maggio 1999
"Stamane ero alla beatificazione di Padre Pio. E sa cosa mi diceva la gente, venendomi a salutare? Onorevole, al Quirinale vogliamo un presidente cattolico" (Clemente Mastella sulla ”Repubblica” di lunedì 3 maggio)
"Stamane ero alla beatificazione di Padre Pio. E sa cosa mi diceva la gente, venendomi a salutare? Onorevole, al Quirinale vogliamo un presidente cattolico" (Clemente Mastella sulla ”Repubblica” di lunedì 3 maggio). "Chi pensa all’elezione del capo dello Stato come a un terreno di scambi sottobanco o giochi di sponda, sbaglia in ogni caso" (Ciriaco De Mita sull’’Espresso” del 29 aprile). "Non c’è più nessuno che può essere giudicato bruciato. I nomi spendibili sono usciti tutti" (Dario Franceschini sul ”Messaggero” di lunedì 3 maggio). "Non sto parlando di eleggere Forrest Gump, ma qualcuno un po’ fuori dai giochi" (Pietro Folena sulla ”Repubblica” di lunedì 3 maggio). "Non credo che la coalizione individuerà un nome, lo scriverà su un foglio, e lo comunicherà alle opposizioni per posta celere" (Walter Veltroni sul ”Corriere della Sera” di sabato 1 maggio). "Con i miei dodici voti non posso pretendere tanto" (Enrico Boselli sul ”Giornale” di venerdì 30 aprile). "L’esigenza di creare una discontinuità col passato fa a pugni con il personale politico che è davanti a noi" (Ersilia Salvato sul ”Corriere della Sera” di martedì 27 aprile). "Il maggioritario è contro le donne: nei Paesi dov’è in vigore, le parlamentari sono pochissime" (Umberto Bossi su ”Donna Moderna” del 29 aprile). "Alle prossime elezioni si andrà a votare ancora con il Mattarellum e in questa prospettiva ha poco senso parlare di elefante" (Bruno Tabacci su ”liberal”del 30 aprile). "Berlusconi ha dietro di sé - miracolosamente - otto milioni di voti: io ne ho solo uno, il mio" (Francesco Cossiga sulla ”Stampa” di domenica 25 aprile). "Non dico di essere l’unica persona seria ai vertici della politica italiana. Ma poco ci manca" (Silvio Berlusconi sulla ”Repubblica” di domenica 25 aprile). "Tra i democratici e i democratici di sinistra chi è più vicino a Tony Blair? La lascio come domanda" (Giuliano Amato sulla ”Repubblica” di domenica 25 aprile). "In Europa sono un po’ meno machiavellici di noi" (Franco Marini sul ”Corriere della Sera” di lunedì 26 aprile). "Negli interrogatori gli uomini del Pci erano più resistenti di quelli di Dc e Psi" (Francesco Misiani, sul’’Giornale” di lunedì 3 maggio). "L’innocenza non si misura a decibel" (Giulio Andreotti sulla ”Repubblica” di sabato 1 maggio). "Fare cultura con la tv è un vero atto di sodomia" (Antonio Ricci su ”Sette” del 29 aprile). "A noi toscani in quanto a cattiveria non ci batte nessuno" (Giorgio Panariello sulla ”Repubblica” di domenica 25 aprile).