Sanjida OíConnel, ìThe Guardianî, da ìInternazionaleî 21/5/99, 21 maggio 1999
Radici. Secondo l’équipe del professor Richard Wrangham dell’Harvard University, il modello umano moderno di prolungata ricettività sessuale femminile cominciò contemporaneamente alla cottura degli alimenti (gli uomini impararono a cuocere le radici due milioni di anni fa)
Radici. Secondo l’équipe del professor Richard Wrangham dell’Harvard University, il modello umano moderno di prolungata ricettività sessuale femminile cominciò contemporaneamente alla cottura degli alimenti (gli uomini impararono a cuocere le radici due milioni di anni fa). Se le femmine dell’Homo erectus cucinavano, i maschi potevano facilmente rubare loro il cibo. Le femmine, quindi, si univano ai maschi che le avrebbero protette dai ladri. «Le femmine in grado di attrarre sessualmente con maggior frequenza i maschi dominanti sarebbero state meglio protette dai furti. Tra le femmine, dunque, ci sarebbe stata una competizione, per superare le concorrenti e sfruttare l’interesse maschile a investire nella loro protezione, che le avrebbe portate a diventare sessualmente sempre più attraenti e per periodi sempre più lunghi» (Wrangham). Reperti fossili indicano inoltre che maschi e femmine dell’Homo erectus avevano quasi le stesse dimensioni. Nelle specie in cui le femmine sono sessualmente attive solo in alcuni periodi dell’anno, i maschi tendono a diventare più grossi per competere al momento dell’accoppiamento. Quando le femmine sono sempre ricettive, per i maschi diventano irrilevanti le dimensioni: impossibile sorvegliare una femmina 24 ore su 24 tutti i giorni, se lei è intenzionata ad accoppiarsi con qualcun altro.