varie, 25 maggio 1999
"Sento un’ossessione di ”riequilibrio” che mi ricorda un rampantismo d’altri tempi" (Massimo D’Alema sulla ”Repubblica” di domenica 16 maggio)
"Sento un’ossessione di ”riequilibrio” che mi ricorda un rampantismo d’altri tempi" (Massimo D’Alema sulla ”Repubblica” di domenica 16 maggio). "Se la logica che presiede alla scelta diventa quella che vige nelle famiglie povere, e cioè chi si alza per primo si veste, mi domando quale tipo di armonia si possa pensare di realizzare" (Ciriaco De Mita sul ”Messaggero” di giovedì 20 maggio). "Io resto convinto che Prodi sia il cavallo di Troia messo in pista dai Ds per indebolire il centro dell’Ulivo" (Dario Franceschini sulla ”Repubblica” di domenica 16 maggio). "D’Alema non ha nascosto un secondo la sua avversione per la nascita dei democratici e la sua speranza che finisca tutto in un flop" (Massimo Cacciari sulla ”Repubblica” di lunedì 17 maggio). "Prima capiamo cosa sono i democratici. Poi capiamo chi sono" (Rosy Bindi sulla ”Repubblica” di martedì 18 maggio). "Rifondazione non ha nulla a che fare con la storia del comunismo italiano" (Pietro Folena sulla ”Stampa” di sabato 22 maggio). "Si sente, sta partendo un’ignobile campagna contro Rifondazione comunista" (Fausto Bertinotti sulla ”Repubblica” di venerdì 21 maggio). "Oggi chi non si identifica nella sinistra crea nuova sinistra" (Luigi Manconi sul ”Messaggero” di sabato 22 maggio). "D’Alema dovrebbe avere un po’ più di riguardo verso i propri alleati. Non può trattarci tutti come dei peones" (Antonio Di Pietro sul ”Corriere della Sera” di lunedì 17 maggio). "Mi chiamassi in un altro modo e non Russo Jervolino potrei dire tante cose" (Rosa Russo Jervolino sul ”Corriere della Sera” di martedì 18 maggio). "Non sempre un uomo è quello che è sempre stato" (Umberto Bossi sulla ”Stampa” di mercoledì 19 maggio). "Essere a Bruxelles non mi impedisce di pensare. E non posso credere che ragionare possa essere considerato dannoso o controproducente" (Romano Prodi sulla ”Stampa” di domenica 16 maggio). "Il Ppi è un partito laico di ispirazione cristiana. A qualcuno dà fastidio il carattere laico, a qualcun altro l’ispirazione cristiana" (Sergio Mattarella sulla ”Stampa” di martedì 18 maggio). "Se non c’è un elemento coesivo forte, un decapartito tende a esplodere" (Walter Veltroni sulla ”Stampa” di martedì 18 maggio). "Il centro-sinistra deve essere una squadra in cui i giocatori si passano tutti la palla per vincere" (Fabio Mussi sul ”Messaggero” di martedì 18 maggio). "Il nostro Ppi è come una squadra di centro-bassa classifica. Diciamo il Vicenza" (Enrico Letta sulla ”Repubblica” di sabato 15 maggio). "Io sto ai fatti. Tutte le precedenti elezioni dicono che siamo sempre cresciuti" (Franco Marini sul ”Messaggero” di sabato 22 maggio). "Non credo che la coalizione perderà colpi. Né credo ai sondaggi. Ho visto che manco ci quotano noi dell’Udeur al borsino elettorale; facciano pure. Sono convinto che i voti li prendo" (Clemente Mastella sul ”Giornale” di domenica 16 maggio). " naturale che ognuno cerchi un successo per posizionarsi nei blocchi migliori. Ma è come nel Gp di Montecarlo: i sorpassi sono difficili" (Claudio Burlando sul ”Messaggero” di lunedì 17 maggio). "Anche la disperazione può portare ricchezza" (Claudio Martelli sul ”Messaggero” di venerdì 21 maggio).