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 1999  maggio 31 Lunedì calendario

"Prodi è la negazione, non il futuro, del Ppi" (Giuseppe Gargani sul ”Giornale” di lunedì 24 maggio)

"Prodi è la negazione, non il futuro, del Ppi" (Giuseppe Gargani sul ”Giornale” di lunedì 24 maggio). "Nessuno può ragionevolmente sperare che il nostro ruolo venga preso dai democratici" (Dario Franceschini sul ”Corriere della Sera” di lunedì 24 maggio). "Vedo per il Ppi un futuro da partito contadino polacco" (Enrico Manca su ”Sette” del 27 maggio). "Per ora capisco solo dove vuole andare Prodi. Dove andranno Rutelli e Cacciari, invece, Dio solo lo sa" (Guido Bodrato sul ”Corriere della Sera” di mercoledì 26 maggio). "Se ci sarà questo Grande Centro non sarà né di Tizio né di Caio. Sarà regolato da uno statuto altamente democratico che farà prevalere i più capaci" (Salvatore Cardinale sulla ”Stampa” di domenica 23 maggio). "Nulla contro le primarie, ma non siamo in Libano dove a un cristiano deve succedere un musulmano" (Sergio Mattarella sulla ”Repubblica” di venerdì 28 maggio). "La mia idea sarebbe una Margherita nazionale" (Tiziano Treu sul ”Corriere della Sera” di mercoledì 26 maggio). "I diessini, con il loro 20 per cento, tendono a governare come se avessero il 51 per cento" (Ugo Intini sul ”Giornale” di domenica 23 maggio). "Che i diessini vogliano diventare la Dc del Duemila non mi preoccupa. Anzi, dovrebbe essere un vanto" (Beniamino Andreatta sul ”Corriere della Sera” di domenica 23 maggio). "Sono convinto che la stagione dell’Ulivo tornerà" (Arturo Parisi sulla ”Stampa” di sabato 29 maggio). "La rinascita dell’Ulivo passa non per la vittoria dell’asinello ma per il successo del Ppi" (Gerado Bianco sul ”Messaggero” di sabato 29 maggio). "I parlamentari dell’asinello daranno i loro voti all’esecutivo, gratis e senza chiedere nulla" (Francesco Rutelli sul ”Giornale” di venerdì 28 maggio). "Marini è riuscito a far sembrare Forza Italia come il più importante, se non l’unico rappresentante del popolarismo" (Francesco Cossiga sul ”Messaggero” di venerdì 28 maggio). "An perseguirà il suo disegno di andare oltre il Polo ben oltre il momento elettorale" (Gianfranco Fini sulla ”Repubblica” di giovedì 27 maggio). "Il 14 giugno al centro resteranno due soli partiti: di là il Ppi, di quà noi" (Pierferdinando Casini sulla ”Stampa” di sabato 29 maggio). "Ho dovuto saltare cerchi di fuoco, sventare imboscate" (Clemente Mastella sul ”Messaggero” di domenica 23 maggio). "A 32 anni mi sento come Bergomi ai mondiali dell’82: il mio sogno lo sto già realizzando" (Enrico Letta sul ”Corriere della Sera” di martedì 25 maggio). "Quando sei una forza politica che ha l’1 per cento è difficile tenere su tutti i fronti" (Emma Bonino sul ”Corriere della Sera” di giovedì 27 maggio).