Arturo Zampaglione, ìil VenerdÏî 25/6/99, 23 giugno 1999
CAUZIONI
In America gli arrestati che non possono pagare la cauzione fissata dai giudici in cambio della libertà, si rivolgono alle bond corporation, compagnie che assicurano i ”rischi giudiziari”: anticipano la cauzione, facendosi versare subito il 10 per cento dell’importo e pretendendo la costituzione di garanzie reali. Se l’arrestato non si presenta al processo l’agente che ha stipulato il contratto, il bail bondsman, ha dai 60 giorni ai 6 mesi per riconsegnare lo skip, il fuggitivo (sennò perde la cauzione). Secondo una sentenza del 1872 della Corte suprema il contratto crea un rapporto privatistico tra l’agente e l’arrestato: questi rinuncia ai diritti costituzionali in caso di inosservanza dell’obbligo di presentarsi a giudizio e rimane alla mercé dei bounty hunter, i cacciatori di taglia a cui si rivolgono gli agenti in cambio del 10 per cento della cauzione. Bob Burton, presidente dell’associazione di categoria dei bounty hunter: «La polizia è un nostro concorrente: se uno skip è arrestato dagli agenti, noi non intaschiamo la commissioneª