ìDî 29/6/99., 29 giugno 1999
Lo scrittore spagnolo Manuel Vásquez Montalbán: «L’estetica latteraria contemporanea propone due canoni di economia espressiva, quello di Brecht e quello di Hemingway
Lo scrittore spagnolo Manuel Vásquez Montalbán: «L’estetica latteraria contemporanea propone due canoni di economia espressiva, quello di Brecht e quello di Hemingway. Brecht ottiene l’economia mediante i silenzi, Hemingway mediante una strategia descrittiva con la quale conduce il lettore mediante brevi frasi a un ponderoso immaginario condiviso. Resta da decidere se la facilità di lettura che Hemingway suggerisce sia il risultato di una ricerca o l’espressione stessa della sua superficialità. Bisogna diffidare sia delle superficialità letterarie assunte, sia delle profondità presunte, se non presuntuose. In fin dei conti, diceva Valery, nell’uomo la cosa più profonda è la pelle».