ìCorriere Soldiî 5/7/99, 6 luglio 1999
Cheque. Le banche rilasciano traveller’s cheque incassando una commissione dell’1% oltre alla cifra fissa prevista anche per le banconote, 5-10 mila lire
Cheque. Le banche rilasciano traveller’s cheque incassando una commissione dell’1% oltre alla cifra fissa prevista anche per le banconote, 5-10 mila lire. La tariffa sul cambio è più bassa rispetto al contante, poiché la loro gestione è meno onerosa per la banca e non viene applicata nessuna commissione quando si cambiano in banconote o quando si utilizzano per un pagamento. Esenti da spread sul cambio i traveller’s cheque in euro, con i quali si risparmia la differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita. Travel Money, inventato dalla Visa, è una card ricaricabile utilizzabile con codice segreto, con cui è possibile portarsi all’estero la somma che si desidera (da 500 mla lire a 9 milioni). All’estero si utilizza come un bancomat, per prelevare dagli sportelli automatici con il marchio Visa (440 mila nel mondo) il denaro contante, nella valuta del paese in cui ci si trova. Il prelievo non costa nulla, ma si paga una commissione iniziale, il 2% dell’importo con cui si è deciso di caricare la carta (esauruta la carta si può ricaricare pagando la stessa commissione)