Simona Vigna, ìCorriere della Seraî 25/07/1999, 25 luglio 1999
Foreste. Nello Zoo del Bronx di New York è stata riprodotta la foresta del Congo: due ettari e mezzo di habitat tropicale, 70 specie esotiche (tra cui gorilla, scimmie colobo, okapi silmili a zebre, cinghiali selvatici, mandrilli), 300 specie di piante, 15 chilometri di liane, tronchi d’albero falsi costruiti con strutture di metallo
Foreste. Nello Zoo del Bronx di New York è stata riprodotta la foresta del Congo: due ettari e mezzo di habitat tropicale, 70 specie esotiche (tra cui gorilla, scimmie colobo, okapi silmili a zebre, cinghiali selvatici, mandrilli), 300 specie di piante, 15 chilometri di liane, tronchi d’albero falsi costruiti con strutture di metallo. Per proteggere i visitatori sono stati istallati sbarramenti naturali (rocce, dirupi, laghetti, cascate), e per tenere gli animali a vista del pubblico, a orari prestabiliti si attivano distributori automatici di semi e frutta. Sotto una roccia finta un dispositivo a irraggiamneto termico riscalda una sezione del parco per trattenere all’aperto gli animali anche durante una giornata fredda. Se fa troppo caldo gli animali si arrampicano sugli alberi per beneficiare della brezza rinfrescante proveniente da un impianto ad aria condizionata (costo: 43 milioni di dollari) . Cfr. 23/6/99 frammento intitolato ”FORESTEî