Giancarlo Radice, ìCorriere della Seraî 12/8/99, 17 agosto 1999
Microsoft. Dopo le dimissioni di tre top manager Microsoft, che hanno preferito mettersi in proprio, lamentandosi di lavorare troppo e di non trovare spazio per la propria creatività, anche il vicepresidente Paul Maritz ha ridotto il suo impegno annunciando di lasciare la compagnia all’inizio dell’anno prossimo
Microsoft. Dopo le dimissioni di tre top manager Microsoft, che hanno preferito mettersi in proprio, lamentandosi di lavorare troppo e di non trovare spazio per la propria creatività, anche il vicepresidente Paul Maritz ha ridotto il suo impegno annunciando di lasciare la compagnia all’inizio dell’anno prossimo. Per investire in nuove attività possono contare tutti sulla vendita delle stock option, azioni di Microsoft ricevute come parte dello stipendio (Maritz attualmente ne possiede 3,4 milioni, per un valore di 550 miliardi di lire)