Antonio Dipollina, ìla Repubblicaî 19/08/1999, 19 agosto 1999
Negli Stati Uniti il tema delle campagne pubblicitarie di moda è il sesso: nudi integrali, attorcigliamenti di coppia o di gruppo, erezioni celate
Negli Stati Uniti il tema delle campagne pubblicitarie di moda è il sesso: nudi integrali, attorcigliamenti di coppia o di gruppo, erezioni celate. Tra le riviste ”Vogue uomo” ha appena pubblicato un servizio di moda integralmente girato sul set di un film hard, ingaggiando sul posto la pornostar Jenna Jameson. Il fotografo Terry Richardson: «C’è un confine molto stretto tra tutto questo e la volgarità, e il mondo oscuro che sta al di là, e io cerco di percorrere questo confine». Oliviero Toscani ha accolto bene questa nuova tendenza: «Il limite è solo nella testa della gente, nelle ipocrisie che rimangono, in quelle che non se ne andranno mai. Pornografia è la morte, che infatti non si vede mai e di cui non parla nessuno. Pornografia è questa politica. In queste immagini la pornografia la vede solo chi è pornografico dentro. Il mondo, tutto ma soprattutto il mondo delle immagini, ha bisogno di un linguaggio nuovo, lo stiamo cercando. Siamo da quelle parti». Secondo il fotografo il nuovo linguaggio è il modo di gurdare il sesso, imporne l’immagine come una cosa naturale [...] L’altro giorno si discuteva con amici e io ho detto a uno di loro: ti annoi a far l’amore con tua moglie? Prova a farlo in mezzo alla strada [...] Se aumentano il nudi nelle pubblicità di moda, aumenta il grado di civiltà. Semplice».