ìIl Messaggeroî 20/8/99, 20 agosto 1999
Ventuno leoni del parco sudafricano del Kruger si sono infilati nelle smagliature della rete metallica che segnava i confini dela riserva e attraversando autostrade trafficate hanno raggiunto fattorie presidiate da allevatori che li hanno abbattuti per proteggere il proprio bestiame
Ventuno leoni del parco sudafricano del Kruger si sono infilati nelle smagliature della rete metallica che segnava i confini dela riserva e attraversando autostrade trafficate hanno raggiunto fattorie presidiate da allevatori che li hanno abbattuti per proteggere il proprio bestiame. Francois Du Toit, uno dei responsabili del parco: «I leoni sono animali territoriali e ogni branco controlla un’area ben definita. Quando il loro numero cresce, i primi ad essere espulsi dal gruppo sono i giovani maschi, per i quali è giunta l’ora di crearsi un branco e trovarsi un proprio territorioª