Oliviero Ponte di Pino, "Chi non legge questo libro un imbecille", Garzanti, 22 settembre 1999
Nel suo "Allegro ma non troppo", Carlo Maria Cipolla distingue gli uomini in quattro classi: 1) gli intelligenti, che procurano vantaggi a se stessi e agli altri; 2) i banditi, che cercano solo il proprio utile; 3) gli sprovveduti, che cercano il proprio vantaggio e poi invece avvantaggiano qualcun altro; 4) gli stupidi, che danneggiano tutti, alla cieca
Nel suo "Allegro ma non troppo", Carlo Maria Cipolla distingue gli uomini in quattro classi: 1) gli intelligenti, che procurano vantaggi a se stessi e agli altri; 2) i banditi, che cercano solo il proprio utile; 3) gli sprovveduti, che cercano il proprio vantaggio e poi invece avvantaggiano qualcun altro; 4) gli stupidi, che danneggiano tutti, alla cieca.