Oliviero Ponte di Pino, "Chi non legge questo libro un imbecille", Garzanti, 22 settembre 1999
”Un genio, cioè una persona dotata in quantità eccezionale di una o più intelligenze, può essere contemporaneamnet un totale imbecille, perché in altre forme di intelligenza è prossimo allo zero
”Un genio, cioè una persona dotata in quantità eccezionale di una o più intelligenze, può essere contemporaneamnet un totale imbecille, perché in altre forme di intelligenza è prossimo allo zero. In questa categoria ricadono alcune figure classiche. Fanno infatti parte degli idioti geniali il filosofo distratto Talete, quello che guarda le stelle, non s’accorge del fosso, ci cade dentro e suscita il riso della servetta tracia; e gli idiots savants in grado di risolvere con sorprendente rapidità calcoli e conteggi assai complessi e per il resto sprofondati in un’imbecillità pressoché totale”.