Fabio Andriola, ìil Borgheseî 13/10/99, 13 ottobre 1999
Secondo il francese Alain Prochiantz, direttore del laboratorio di ricerche sullo sviluppo del sistema nervoso dell’Ecole normale di Parigi, i calamari hanno un sistema nervoso molto evoluto, che ricorda quello del feto umano: «Anche se la cosa non ci piace condividiamo un antenato comune con il polipo
Secondo il francese Alain Prochiantz, direttore del laboratorio di ricerche sullo sviluppo del sistema nervoso dell’Ecole normale di Parigi, i calamari hanno un sistema nervoso molto evoluto, che ricorda quello del feto umano: «Anche se la cosa non ci piace condividiamo un antenato comune con il polipo. Benché la struttura della nostra corteccia e l’invenzione del linguaggio facciano sì che siamo noi a scrivere del polipo e non viceversa, da questa parentela risulta che le atre specie animali, compresi gli invertebrati, hanno qualcosa da insegnarci sul pensiero, anche quello cosciente».