Giampiero Martinotti su La Repubblica del 2/11/2000 a pagina 25. Ulderico Munzi sul Corriere della Sera del 2/11/2000 a pagina 13, 2 novembre 2000
Risarcimento. Un handicappato francese di 17 anni, Nicolas Perruche, ha denunciato il medico che lo ha "lasciato nascere e vivere infelice", chiedendo per bocca dei genitori un risarcimento
Risarcimento. Un handicappato francese di 17 anni, Nicolas Perruche, ha denunciato il medico che lo ha "lasciato nascere e vivere infelice", chiedendo per bocca dei genitori un risarcimento. La madre del giovane, che si ammalò di rosolia durante la gravidanza, avrebbe potuto abortire, ma la malattia non fu mai diagnosticata. Il ragazzo, sordomuto, con una vista ridotta, è affetto da cardiopatia e ha un ritardo mentale ”importante”. La giurisprudenza riconosce in questi casi il diritto di rivalersi sul medico curante che ha sbagliato la diagnosi, ma la Corte d’appello francese ha respinto la richiesta di indennizzo perché ritiene che i danni subiti da Nicolas derivino unicamente dalla "rosolia che gli ha trasmesso la madre nell’utero". I giudici della Cassazione, ivestiti da un problema etico oltre che giuridico, decideranno se "il fatto stesso di nascere può rappresentare un pregiudizio", come si chiedono molti giuristi, e se è possibile riconoscere ad un essere umano il diritto di non nascere.