Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Giuseppe L., un operaio di 47 anni di Civate, in provincia di Lecco, ha abbandonato al pronto soccorso la falange del dito medio della mano sinistra. Il dito gli si era tranciato in un incidente sul lavoro: subito dopo l’uomo l’aveva raccolto e si era fatto accompagnare all’ospedale di Lecco. Una volta arrivato, però, era stato costretto a un’attesa di oltre un’ora, per un intervento che avrebbe dovuto essere urgente. Così, in preda al dolore si è alzato, ha salutato tutti e se n’è andato all’ospedale di Erba (Como), dov’è stato subito operato. Prima, però, ha lasciato la falange amputata in ricordo all’ospedale di Lecco. A raccontare la vicenda, lo stesso protagonista: "Mi sento in dovere di rendere noto l’incubo che m’è toccato vivere. Soffrivo dolori d’inferno, mentre aspettavo un intervento che non arrivava mai. Non potrò mai accettare d’esser rimasto per più di un’ora in attesa del mio turno, nelle condizioni in cui mi trovavo".