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 2000  novembre 15 Mercoledì calendario

Napoleone Bonaparte sarebbe morto per avvelenamento. Durante l’esilio a Sant’Elena, un suo compagno d’asilo, il generale Charles de Montholon, gli avrebbe somministrato regolari dosi di arsenico per farlo ammalare e favorire il suo ritorno in Europa

Napoleone Bonaparte sarebbe morto per avvelenamento. Durante l’esilio a Sant’Elena, un suo compagno d’asilo, il generale Charles de Montholon, gli avrebbe somministrato regolari dosi di arsenico per farlo ammalare e favorire il suo ritorno in Europa. Una volta ritornato per curarsi, sperava il generale, Napoleone avrebbe forse ripreso il controllo della Francia e premiato i compagni più fedeli. L’atto d’amore si rivelò letale: l’arsenico, mescolandosi ad alcuni medicinali somministrati a Bonaparte, avrebbe provocato un effetto chimico mortale. A sostenere questa versione è un discendente del generale, François de Candé-Montholon, in un libro (L’enigme de Napoleon résolue) scritto dopo il ritrovamento del diario e di alcune lettere del suo antenato in un nascondiglio murato di una proprietà di famiglia. Napoleone è morto il 5 maggio 1821. Il Giornale del 14/11/2000 a pagina 18.