Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Lavoro. Le sindromi più frequenti che colpiscono chi sta seduto troppo a lungo davanti al monitor di un computer sono di tipo ortopedico e interessano muscoli, tendini e colonna vertebrale. Negli Stati Uniti, è stata varata una legge che fissa in 4 ore il tempo massimo di lavoro continuativo di fronte ad un videoterminale. Le imprese americane dovranno adeguarsi in pochi mesi. Il datore di lavoro sarà costretto a pagare prezzi elevati se i dipendenti che superano il limite di lavoro denunciano problemi di salute. Tra gli obblighi: riorganizzazione della mansione, offerta di un incarico meno gravoso a parità di salario, pagamento delle cure medico-ortopediche e 90 giorni di riposo malattia. "Secondo la Occupational safety and Healt Administration (agenzia federale per la sicurezza e la salute del lavoro) le nuove norme dovrebbero salvare 460.000 lavoratori all’anno dalle malattie professionali". L’Amministrazione Clinton considera la normativa economicamente conveniente: le aziende spenderanno 4,5 miliardi di dollari all’anno (circa 5 mila miliardi di lire) per adeguarsi alla legge; gli Usa risparmieranno 9 miliardi di dollari di costi sanitari, (il doppio). La normativa, "una eredità ”di sinistra” che Clinton ha voluto lasciare al paese poco prima della fine del suo mandato", è concepita in modo tale che, se una futura presidenza Bush o una maggioranza repubblicana al Congresso volessero abrogarla, "milioni di lavoratori colpiti da malattie professionali potrebbero allora far causa al governo federale, per averli privati della protezione promessa".