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 2000  novembre 17 Venerdì calendario

Tango. Il presidente argentino Fernando de la Rua ha chiesto all’Unesco (organizzazione dell’Onu per l’educazione, la scienza e la cultura) di avviare una campagna per la tutela del tango: "parte dell’identità nazionale d’Argentina"

Tango. Il presidente argentino Fernando de la Rua ha chiesto all’Unesco (organizzazione dell’Onu per l’educazione, la scienza e la cultura) di avviare una campagna per la tutela del tango: "parte dell’identità nazionale d’Argentina". Il tango nasce alla fine dell’800, nei sobborghi di Buenos Aires, come danza fra maschi diffusa nei postriboli. Nei primi anni del ’900 il ballo si diffonde nelle classi più agiate e approda in Europa, a Parigi. Papa Pio X dà la sua approvazione nel 1913. Poi, Hollywood e Rodolfo Valentino lo rendono celebre. Oggi i tangueros argentini insegnano in tutto il mondo. Ma il boom del tango, soprattutto in Europa minaccia la purezza del ballo: il rischio, dice il tanguero italo-argentino Patrizio Lolli, è che "venga contaminato". "In Olanda ballano un tango molto interessante, i tedeschi hanno dei passi puliti, in Francia invece...Insomma si stanno creando altre identità di tango e probabilmente è venuto il momento di tutelare quella d’origine".