24 novembre 2000
Un marchio doc certificherà la buona qualità del caffè che bevono gli italiani. L’idea è dell’associazione nazionale Csc (Caffè speciali certificati) per accontentare la metà della popolazione che si reputa insoddisfatta del sapore del caffè
Un marchio doc certificherà la buona qualità del caffè che bevono gli italiani. L’idea è dell’associazione nazionale Csc (Caffè speciali certificati) per accontentare la metà della popolazione che si reputa insoddisfatta del sapore del caffè. Per ottenere il marchio i produttori dovranno far assagiare i chicchi allo sbarco in Italia e successiuvamente passare il controllo sulle procedure di torrefazione, miscelazionee confezionamento del prodotto. Il caffè sarà, in questo modo, più aromatico, meno amaro, ma sicuramente più caro. Secondo il presidente della Confesercenti romana, Antonio Nori, il caffè ,da Gennaio 2001, costerà sicuramente 100 lire di più. Il milione di persone della capitale che giornalmente prendono il caffè, lo pagheranno tra le 1500 e le 2000lire.Romana Liuzzi, La Repubblica 24/11/00