Danilo Paolini, Avvenire. Ivano Barbiero,La Stampa. Elena Castagni, Il Messagero del 28/11/00, 28 novembre 2000
L’Italia, da Giugno 2001, giocherà a Bingo: la nostra tombola. Novanta numeri verranno estratti da un bussolotto meccanico
L’Italia, da Giugno 2001, giocherà a Bingo: la nostra tombola. Novanta numeri verranno estratti da un bussolotto meccanico.Si vincerà facendo cinquina( pari all’8 per cento delle giocate) e Bingo( il 50 per cento delle giocate). La schedina per giocare costerà tremila lire. Sale da ballo e cinematografiche in disuso diventeranno i nuovi Bingo: 600 metri quadrati di cui 450 dovranno essere bar, ristoranti, sale divertimenti per bambini. Secondo il ministro Del Turco questo gioco porterà 13mila posti di lavoro, modificherà le abitudini di chi scommette, rianimerà il settore lotterie( il42 per cento delle entrate sarà diviso in un 20 per cento all’Erario, un 3,8 per cento ai Monopoli, un 18,2 per cento ai gestori delle sale da gioco). Sarà la Lombardia ad avere il maggior numero di sale(77), seguita dal Lazio(41) e dalla Campania(38); ultima la Val d’Aosta(1). La ripartizione é stata decisa in base al rapporto residenti, propensione al gioco.