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 2000  novembre 29 Mercoledì calendario

Con 502 voti favorevoli, 12 contrari (Rifondazione Comunista) e 4 astenuti, la Camera ha approvato il documento sul Consiglio europeo di Nizza del sette dicembre

Con 502 voti favorevoli, 12 contrari (Rifondazione Comunista) e 4 astenuti, la Camera ha approvato il documento sul Consiglio europeo di Nizza del sette dicembre. Tra i temi affrontati nel testo: la riforma delle Istituzioni europee, l’allargamento dell’Unione, la Costituzione europea e la Carta dei diritti fondamentali del cittadino europeo. I punti principali della "Carta dei diritti". Dignità personale: ogni cittadino ha diritto alla vita, vietata la condanna a morte e le pratiche eugenetiche. Proibite la clonazione umana, la tortura, la schiavitù e il lavoro forzato. Diritto alla libertà: ogni cittadino ha diritto al rispetto della propria libertà. Garantite la libertà religiosa e il dirittoallo studio con facoltà di accedere gratis alla scuola dell’obbligo. I cittadini della Ue possono lavorare negli stati membri, i cittadini extra-Ue, autorizzati al lavoro, hanno gli stessi diritti dei cittadini dell’Unione. Uguaglianza: tutti sono uguali davanti alla legge. Vietate le discriminazioni di sesso e di razza. La Ue protegge l’infanzia e gli anziani. I disabili devono poter essere autonomi e inseriti nella società. Lavoro e sanità: i lavoratori hanno diritto a condizioni di lavoro sicure. Sono tutelati dai licenziamenti ingiustificati. La Ue protegge la maternità e garantisce l’assistenza in caso di malattie e infortuni. Voto, giustizia e mobilità: diritto al voto attivo e passivo per il parlamento europeo. Rapidità e imparzialità della giustizia. Spese legali a carico dello stato per i non abbienti. Il cittadino può muoversi liberamente per gli stati della Ue.