Antonello Sarno (a cura di), "Guida completa a Sabrina Ferilli. Tra cinema, web e mito nudo", Elleu Multimedia Roma 2000, 2 dicembre 2000
La Ferilli passa quasi tutto il giorno chiusa nella sua casa di via Flaminia a Roma. Corre tutti i giorni su un tapis roulant e vince la noia guardando intanto la tv
La Ferilli passa quasi tutto il giorno chiusa nella sua casa di via Flaminia a Roma. Corre tutti i giorni su un tapis roulant e vince la noia guardando intanto la tv. Non scende neanche per fare la spesa, ma si fa portare tutto a casa (è questo, a suo dire, l’unico caso in cui si sente una star). Non guida e gira solo in taxi. La prima cosa che fa la mattina: telefonare al padre. Beve il caffè senza zucchero. Cucina bene (Paolo Conti del Corriere della Sera andò a trovarla per un’intervista nel primo pomeriggio, la sorprese semidormiente "con la cucina invasa dai cascami di una colossale pasta con i broccoletti". Suo commento: ’Oddìo come vivo’).