Antonella Baccaro, Corriere della Sera, 02/12/2000; pag.15 Raffaello Masci, La stampa, 02/12/2000; pag.6 Maria Stella Conte, La Repubblica, 02/12/2000; pag.11, 2 dicembre 2000
Secondo il rapporto annuale del Censis, la propensione al risparmio delle famiglie italiane è calata del 3 per cento rispetto al 1997: si è passati dal 17
Secondo il rapporto annuale del Censis, la propensione al risparmio delle famiglie italiane è calata del 3 per cento rispetto al 1997: si è passati dal 17.2 al 14.2 per cento. I consumi sono cresciuti del sette per cento. Il trentuno per cento delle famiglie italiane investe in borsa, mentre dal 1997 la percentuale degli investitori in Bot è scesa dal ventisette al 17%. Nel 1999 gli italiani hanno speso 34.899 miliardi per le cure del corpo (il sessanta per cento dei bambini di quinta elementare dichiara di far uso di profumi; il 30% di sceglierseli da solo). Le diecimila palestre italiane sono frequentate da cinque milioni di persone, con un giro d’affari di sei mila miliardi l’anno. Cresce la spesa per sport e divertimenti ’estremi’: trentacinquemila italiani hanno praticato nell’ultimo anno il torrentismo, venti mila il bunjee jumping. Sono tre mila gli speleologi amatoriali, quarantottomila gli italiani che si lanciano col deltaplano, il parapendio, l’aliante o l’ultraleggero; 450 mila quelli che hanno preso il brevetto da sub. Venticinque milioni di italiani hanno consumato, lo scorso anno, cibi biologici; ventidue italiani su cento si ciberebbero anche di alimenti geneticamente modificati, contro il 42% degli scettici. Cresce anche il volume del gioco d’azzardo: i giocatori abituali sono quattordici milioni e mezzo.