Marco Belpoliti, La Stampa, 28/11/00 pagina 23, 28 novembre 2000
Il museo Lombroso, in corso Galilei a Torino, conserva le collezioni del criminologo. C’è anche la testa di Lombroso in un recipiente di vetro
Il museo Lombroso, in corso Galilei a Torino, conserva le collezioni del criminologo. C’è anche la testa di Lombroso in un recipiente di vetro. Nel 1876 Cesare Lombroso diventa professore di medicina legale a Torino. Ottiene dall’Università due stanze nel convento di San Franceso da Paola, per radunare le sue prime raccolte. Collezioni anatomiche, ceramiche graffiate dai carcerati, geroglifici illeggibili e oggetti di pazzi internati. Nel 1904, il Museo passa sotto la direzione di Mario Carrara, genero di Lombroso. Nel 1932, Carrara viene cacciata per non aver giurato fedeltà al fascismo. Oggi il museo, situato nella stanze dell’Istituto di Medicina legale di Torino, rischia l’estinzione. Lo Stato non dà più contributi per la conservazione. Il museo non è aperto al pubblico.