Avvenire del 6/12/2000 a pagina 25., 6 dicembre 2000
I brasiliani Guaranì figurano ai vertici delle classifiche mondiali dei suicidi. E’ uno dei dati pubblicati nel dossier "Diseredati, indiani del Brasile" a cura di Survival, un’associazione che si occupa della difesa dei tribali nel mondo
I brasiliani Guaranì figurano ai vertici delle classifiche mondiali dei suicidi. E’ uno dei dati pubblicati nel dossier "Diseredati, indiani del Brasile" a cura di Survival, un’associazione che si occupa della difesa dei tribali nel mondo. Negli ultimi 13 anni, i Guaranì (che sono in tutto 30.000, divisi in tre gruppi) hanno avuto 304 suicidi: nel 1995 la media era di un morto a settimana. A suicidarsi sono soprattutto i più giovani: ragazzi o anche bambini che si avvelenano o si impiccano agli alberi della foresta. Tra i motivi, la carenza di terre e la disgregazione sociale generata dall’invadenza dei coloni, e poi malnutrizione, alcolismo e malattie.