Avvenire del 6/12/2000 a pagina 12 e A. Cian. sulla Repubblica del 6/12/2000 a pagina 15., 6 dicembre 2000
Ogni settimana il nostro pianeta perde due razze del suo patrimonio di animali da allevamento (come capre e pecore, galline e oche)
Ogni settimana il nostro pianeta perde due razze del suo patrimonio di animali da allevamento (come capre e pecore, galline e oche). A lanciare l’allarme è stata la Fao, che ha presentato la "lista mondiale delle specie domestiche animali a rischio". Nel corso degli ultimi cento anni sono andate perdute un migliaio di razze e ora sono 1.350 quelle che rischiano di scomparire. Il tasso di velocità dell’estinzione è notevole: dal 1995 a oggi la percentuale di razze di mammiferi a rischio è passata dal 23 al 25 per cento. Per gli uccelli si è saliti dal 51 al 63 per cento. Viene così minacciato l’intero settore dell’allevamento, che rappresenta dal 30 al 40 per cento del valore economico totale del comparto agricolo e la fonte principale di risorse per due miliardi di persone. Nell’Africa subsahariana è in pericolo il 15 per cento delle 738 specie censite. In Europa si arriva quasi al 50 per cento: il rischio è legato soprattutto al disinteresse degli allevatori, che negli ultimi decenni hanno concentrato la loro attenzione su pochissime razze.