Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2000  novembre 13 Lunedì calendario

A che punto è il progetto Mose a 12 anni dalla prima sperimentazione "Salvarla non è un problema di soldi

A che punto è il progetto Mose a 12 anni dalla prima sperimentazione "Salvarla non è un problema di soldi. Per Venezia dal 1984 sono stati stanziati più di 10.000 miliardi, di cui il 46 per cento risulta speso. Anche l’ultima Finanziaria prevede un’allocazione di 1300 miliardi. Eppure a 34 anni dalla grande alluvione, a 15 dalla ideazione, a 12 dalla sua prima sperimentazione non si è ancora riusciti a varare il progetto esecutivo del Mose, (...) il progetto delle dighe mobili atte a sbarrare quando occorra le tre porte da cui il mare s’immette nella laguna, approvato dai maggiori esperti internazionali ma silurato da quelli dell’on. Ronchi, quando era ministro verde dell’Ambiente (...) A Venezia il sindaco Costa è favorevole ma una parte della sua maggioranza rema contro. A Roma il Comitatone ministeriale aveva assicurato una risposta definitiva per ottobre ma siamo a novembre e tutto tace. E tutto continuerà a tacere, a meno che il presidente del Consiglio, Amato, non voglia dare un’altra prova di lungimiranza e coraggio legando il suo nome alla salvaguardia di Venezia".