Giovanni Mariotti sul Corriere della Sera del 18/11/2000., 18 novembre 2000
Un giudizio di Giovanni Mariotti "Il coinvolgente personaggio di Baudolino, questo "intellettuale" polùtropos, ”dal multiforme ingegno”, però fedele allo ”stile basso” delle sue origini, tiene insieme tutto, e fa di quest’ultimo romanzo forse il libro più bello di Umberto Eco, e certamente il più felice dopo ”Il nome della rosa”"
Un giudizio di Giovanni Mariotti "Il coinvolgente personaggio di Baudolino, questo "intellettuale" polùtropos, ”dal multiforme ingegno”, però fedele allo ”stile basso” delle sue origini, tiene insieme tutto, e fa di quest’ultimo romanzo forse il libro più bello di Umberto Eco, e certamente il più felice dopo ”Il nome della rosa”".