Cesare Fiumi, Sette, 30/12/2000; pag.145, 30 dicembre 2000
Gli indiani Pequot, dello Stato del Connecticut, sono proprietari del più grande Casinò degli Stati Uniti: tremila e cinquecento slot machine e trecento tavoli da gioco
Gli indiani Pequot, dello Stato del Connecticut, sono proprietari del più grande Casinò degli Stati Uniti: tremila e cinquecento slot machine e trecento tavoli da gioco. Al secondo posto, la tribù Saginaw-Chppewa, dello Stato del Michigan, proprietaria del Soraing Eagle Casino, aperto lo scorso anno a Washington di fronte alla residenza vice-presidenziale di Al Gore. Di Gore gli indiani hanno inoltre finanziato la campagna elettorale, come a suo tempo fecero con Clinton. Hanno anche offerto dieci milioni di dollari per la costruzione del Museo degli Indiani d’America a Washington. In Wisconsin e Michigan il tasso di disoccupazione dei nativi è diminuito del quaranta per cento; la media della flessione si aggira attorno al venti per cento negli altri ventinove Stati nelle cui riserve siano stati aperti dei casinò. Le case da gioco indiane sono più di duecentocinquanta. Gli indiani d’America sono circa due milioni.