Luisa Pronzato, Sette, 30/12/2000; pag.168, 30 dicembre 2000
Lucio Stanca, ministro dell’Innovazione tecnologica, si rilassa soltanto giocando a golf (sua cura prenotare un campo non appena sa dove passerà il weekend); A Francesco Rutelli il medico ha prescritto di giocare a golf per combattere lo stress; per Carlo Scognamiglio giocare sul green è come praticare lo zen: «E’ un esercizio per verificare i propri limiti, accettandoli»
Lucio Stanca, ministro dell’Innovazione tecnologica, si rilassa soltanto giocando a golf (sua cura prenotare un campo non appena sa dove passerà il weekend); A Francesco Rutelli il medico ha prescritto di giocare a golf per combattere lo stress; per Carlo Scognamiglio giocare sul green è come praticare lo zen: «E’ un esercizio per verificare i propri limiti, accettandoli». Il suo handicap è 25. L’handicap indica l’abilità del giocatore: è un numero compreso tra zero e trentaquattro; più è alto minore è l’abilità. Giorgio Fossa (handicap 11) è convinto che il golf gli abbia calmanto l’isteria: «In gioco, meglio non ripensare ai propri errori. Nel lavoro, invece, sugli sbagli bisogna riflettere». Robert Redford sostiene che sia una metafora della vita. Secondo Gian Piero Broglia, ex deputato forzista, «Berlusconi nel golf sarebbe un non classificato».