6 dicembre 2000
"Faida alla moviola (Prologo) L’arbitro Collina ha sospeso la partita a causa di una faida interna in casa reggina
"Faida alla moviola (Prologo) L’arbitro Collina ha sospeso la partita a causa di una faida interna in casa reggina. (Filippo Grassia, Tutto il calcio per minuto, Radiouno, 26 novembre). Calcio espiatorio Questo modo di vivere affannato e aggressivo che ci opprime il cuore lo abbiamo imparato dal calcio. Senza il calcio moltiplicatore di vizi, verrebbe finalmente fuori il pacifista che è in noi. Per cui si abolisca il calcio. (Massimo Gramellini, La Stampa, 25 novembre). Il razzismo spiegato a Ferrari Negro, lei lo sa bene, è solamente il cognome di un difensore bianco della Lazio. E se lo chiama così, Mihajlovic, poi non deve neppure chiedergli scusa. (Franco Bonera, lettera aperta a Matteo Ferrari difensore dell’Inter, Sport Week, 25 novembre). Il razzismo gridato a Di Canio Italian bastard, mi chiamano italiano bastardo. Un insulto razzista come quello tra Mihajlovic e Vieira. Il razzismo è uno schifo, in Inghilterra è reato gridare insulti razzisti dagli spalti. Ma in campo è diverso per far saltare i nervi ai rivali non serve il galateo. (Paolo Di Canio, Sport Week, 25 novembre). Cassano è un Cassone? Volevo chiedere a Delvecchio, come è stata la prova di Cassone? (Sandro Ciotti, Tutto il calcio minuto per minuto, Radiouno, 26 novembre). Dopo Masinga, Goldrake Vittoria del Bari sull’Udinese firmata da Mazzinga. (Fabrizio Maffei 90° Minuto, 26 novembre). Vichingo del Lazio La goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stato la decisione di mettere a capo della nazionale inglese di football, un vichingo, l’allenatore svedese del Lazio. (Marco Naida, Il Sole 24 Ore, 26 novembre). Gli alienatori di Mura Gli allenatori, io ormai li chiamo alienatori, con un gioco di parole di cui mi vergogno, ma ormai l’ho detto. (Gianni Mura, Sportivamente Raitre, 1 dicembre). Dannato Toldo Toldo era cinque metri avanti e adesso si dannerà l’anima, anche perché non è il Toldo dell’anno scorso. (Oliviero Beha, Controcampo, 26 novembre). Questione meridionale A Bari, Reggio e Napoli non se la possono prendere con i dirigenti che sono brutti e cattivi. Il meridione soffre dal punto di vista socioeconomico rispetto ai club del nord. (Giorgio Tosatti, La Domenica sportiva, 26 novembre). Biblico Maida La cosa si è verificata (il gol di Batistuta alla Fiorentina n.d.r.) a otto minuti dalla fine ed era forse scritta nelle tavole della vita. (Enrico Maida, Corriere dello Sport, 27 novembre). Mister Gene Ho detto a Boghossian di stare un poco indietro per coprire al centro le avanzate di Lamouchi. Malesani non ci era mai arrivato. (Gene Gnocchi, Quelli che il calcio, 27 novembre). L’antidoto di Arrigo Giusto che vinca la squadra che merita di più, errato celebrare una vittoria se non corredata da vera superiorità. L’antidoto alla violenza è il bel gioco: cancellerebbe i beceri, perché una vittoria senza spettacolo avrà pochi estimatori. (Arrigo Sacchi, La Stampa, 27 novembre). Nostalgia stambecca Io guardo i giocatori di oggi ed ho più nostalgia degli stambecchi di una volta. (Maurizio Mosca, Il Processo di Biscardi, 27 novembre). Dichiarazioni d’amore Martì (Martina Colombari n.d.r.), ancora co’ stù Costacurta devi stare? (Pietro Taricone, Pietro del Grande Fratello, Il Foglio, 28 novembre). L’iliade del Bati Senza saperlo tv e giornali hanno celebrato Batistuda come Omero celebrò Achille. Dopo dieci anni Achille entrò in lite con Agamennone, dopo nove Batistuda ha rotto con Cecchi Gori. Siamo lì. (Giorgio De Simone, Avvenire, 28 novembre). Masini, il male di Del Piero La Malinconoia di Del Piero, la sua solitudine in campo, i suoi gesti nervosi o episodici sono stati il segnale della sua trasformazione lenta e progressiva. (Toni Damascelli, Il Giornale, 28 novembre). La seconda via Fallita la via calcistica al potere (Moratti, Riviera) la sinistra scende di un gradino: prova la via intellettuale. (Mario Giordano, Libero, 29 novembre). Parabola cinese Vi costringerò a comprare la parabola per vedermi giocare, perché sto per andare in Cina. (Gigi Lentini, Libero, 29 novembre). Parabola acutangola Un bambino dal balcone dice ai ragazzi sotto nel cortile: ragazzi giochiamo a pallone? La morale di questa metafora ve la spiegherà Sergio... (Marina La Rosa, Marina del Grande Fratello, Maurizio Costanzo Show, 29 novembre). Meno peste, più Corna Mi piace raccontare i personaggi di un calcio che non c’è più, con meno soldi ma molta umanità. (Luisa Cora, TV Sorrisi e Canzoni, 29 novembre). La Bene-Amato Gioca per Rutelli o per se stesso? Sia come dal numero delle sconfitte - dicono alla bouvette di Montecitorio - Giuliano Amato sembra l’Inter. (La Nazione, 1 dicembre).