Barbara Frandino su I Viaggi di Repubblica del 7/12/2000 a pagina12, 7 dicembre 2000
Nel 1903 Mark Twain dettò la sua autobiografia fingendo di essere morto. «Quando uno scrive un libro attorno ai casi della propria vita, gli ripugna di parlare con piena franchezza
Nel 1903 Mark Twain dettò la sua autobiografia fingendo di essere morto. «Quando uno scrive un libro attorno ai casi della propria vita, gli ripugna di parlare con piena franchezza. Allora, mi è sembrato di essere franco e spontaneo come in una lettera d’amore, sapendo che ciò che scrivevo non sarebbe stato esibito prima che fossi morto».