Edvard Radzinskij, "Rasputin, La vera storia del contadino che segn la fine di un impero", Mondadori, 2000., 7 dicembre 2000
Balcani. Anno 1908. L’impero austroungarico si era annesso due territori balcanici abitati da russi ortodossi, la Bosnia e l’Erzegovina
Balcani. Anno 1908. L’impero austroungarico si era annesso due territori balcanici abitati da russi ortodossi, la Bosnia e l’Erzegovina. Mentre l’opinione pubblica era interventista, Rasputin, assecondando la zarina, si schierò contro la guerra, prevedendo sconfitte e rivoluzione. Lo zar accettò l’annessione e Vitte, uno degli uomini politici più in vista dell’impero, dichiarò in un’intervista: «Indubbiamente dobbiamo all’influenza di Rasputin se la guerra dei Balcani non è scoppiata».