Edvard Radzinskij, Rasputin, La vera storia del contadino che segn la fine di un impero, Mondadori, pp. 535., 7 dicembre 2000
Rasputin invitava le sue seguaci, diceva loro di venirlo a trovare con lo stesso spirito con cui andavano dal medico, egli le avrebbe così liberate della loro malattia, cioè la lussuria
Rasputin invitava le sue seguaci, diceva loro di venirlo a trovare con lo stesso spirito con cui andavano dal medico, egli le avrebbe così liberate della loro malattia, cioè la lussuria. Esse dunque si presentavano ed egli recitava per loro una preghiera, ripeteva tre volte "demone della lussuria, vai via" e le penetrava. La forza del coito era tale da ridurre effettivamente la loro lascivia. Rasputin le convinceva poi a non confessare al prete il peccato di adulterio per non turbarlo.