Giorgio Montefoschi, Quando leggere un piacere, Rizzoli, 2000, a pagina 71, 9 dicembre 2000
«L’Ebreo andava al bagno a mezzanotte, si immergeva nell’acqua gelata e, tornato a casa, studiava la Kabbalà fino a che la moglie, all’alba, non lo trovava svenuto
«L’Ebreo andava al bagno a mezzanotte, si immergeva nell’acqua gelata e, tornato a casa, studiava la Kabbalà fino a che la moglie, all’alba, non lo trovava svenuto. Rabbi Michal non si accostò mai alla stufa per non cedere alla pigrizia e non si grattò mai per non cedere alla voluttà». (I Racconti dei Chassidim).