Eleonora Bertolotto, La Repubblica del 9/12/00 pagina 15, 9 dicembre 2000
La motonave "Viminale", dopo essere stata 57 anni in fondo al mare, è tornata alla luce; a ritrovarla, l’estate scorsa un gruppo di subacquei, insieme a Roberto Rinaldi( fotografo per Jacques Cousteau)
La motonave "Viminale", dopo essere stata 57 anni in fondo al mare, è tornata alla luce; a ritrovarla, l’estate scorsa un gruppo di subacquei, insieme a Roberto Rinaldi( fotografo per Jacques Cousteau). Varata dai Cantieri San Rocco nel 1925, centoquarantadue metri di lunghezza e venticinque di altezza, era nata come transatlantico di lusso.Faceva rotta con il Giappone e l’Australia e poteva ospitare fino a ottocento passeggeri.Con la guerra era stata sequestrata dalla Regia Marina che l’aveva adattata al trasporto delle truppe, ma ne aveva mantenuto gli arredi. Era stata bombardata una prima volta a Palermo dopo lo sbarco Alleato e portato nei cantieri di Messina per la riparazione. Allora l’avevano insabbiata perchè non affondasse. La notte del 25 Luglio del ’43 era stata rimorchiata in direzione Napoli, ma a Sud di Capo Vaticano i siluri americani ne decretarono la fine. Essendo stata affondata quando Badoglio diventò capo del governo( Mussolini dimissionario) nessuno si preoccupò di riportare l’accaduto ter le notizie del giorno dopo. Solo grazie alla memoria di un pescatore che quella notte la vide affondare si è potuti risalire al Titanic italiano.