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 2000  dicembre 12 Martedì calendario

Brian McSweeney, vicecancelliere dell’Arcidiocesi di New York, in un dibattito dedicato alla sorte dei cani dopo la morte (lanciato dalla rivista americana per cinofili ”Dog Fancy”) sostiene che i cani possono andare in paradiso, ma solo se si sono comportati bene con i loro padroni

Brian McSweeney, vicecancelliere dell’Arcidiocesi di New York, in un dibattito dedicato alla sorte dei cani dopo la morte (lanciato dalla rivista americana per cinofili ”Dog Fancy”) sostiene che i cani possono andare in paradiso, ma solo se si sono comportati bene con i loro padroni. Andrew Linzey, professore di teologia all’Università di Nottingham, in Inghilterra: "L’idea che un animale possa fare scelte morali è ridicola. Un cane non può essere chiamato a rispondere del suo comportamento. ovvio e teologicamente corretto che gli animali vadano in paradiso. La vera questione è se gli uomini andranno in paradiso. Dopo tutto gli animali non sono così peccatori, infedeli e violenti come noi".