Amica del 29/12/00 alle pagine 189-192, 29 dicembre 2000
Secondo i dati dell’Istituto italiano alimenti surgelati, nel 1999 sono state acquistate quasi 650 mila tonnellate di prodotti da freezer, per un fatturato di 3 mila miliardi
Secondo i dati dell’Istituto italiano alimenti surgelati, nel 1999 sono state acquistate quasi 650 mila tonnellate di prodotti da freezer, per un fatturato di 3 mila miliardi. Il 70 per cento dei surgelati passa per i supermercati, le verdure rappresentano la metà delle vendite, seguite da primi piatti, pizze e dessert. Grazie alla tecnica degli IFQ (Individually quick frozen), che hanno sostituito i blocchi di ghiaccio, si possono surgelare singoli pezzi di prodotto e scongelare la quantità desiderata. Secondo l’American Frozen Food Institute, il consumatore medio di surgelati è un maschio tra i 35 e i 54 anni, single o divorziato. Nel banco frigo si possono trovare trenette al pesto, tagliatelle alla bolognese, seppioline alla ligure, zuppe e contorni vari. Carlo Cannella, docente di scienza dell’Alimentazione alla «Sapienza» di Roma:«I surgelati mantengono vive ricette che, altrimenti, andrebbero perdute». Il critico gastronomico Edoardo Raspelli: «Quando sono a casa mangio surgelati. I pisellini, i fagiolini e gli spinaci sono davvero buoni».