Marina Leonardini, l’Espresso del 21/12/00 pagina 282, 21 dicembre 2000
La Keio Electric Railway Company ha introdotto nella metropolitana di Tokio vagoni per sole donne. L’idea non é nuova, già dal 1947 al 1973 quasi ogni treno aveva un vagone interdetto agli uomini
La Keio Electric Railway Company ha introdotto nella metropolitana di Tokio vagoni per sole donne. L’idea non é nuova, già dal 1947 al 1973 quasi ogni treno aveva un vagone interdetto agli uomini. Per motivi economici si era eliminato il servizio. A ripristinarlo, l’emergenza «Chikan» ovvero « i manomorta»: quelli che approfittando dell’affollamento del treno strusciano e toccano le donne a loro vicine. La linea più colpita é la Saikyo, nota appunto come la " linea dei chikan", che nelle ore di punta accoglie un numero di persone 230 volte superiore all’effettiva capacità del vagone. Alcune donne di Tokio non approvano, però, il provvedimento:« Se per caso decidi di non salire sul vagone a te destinato, diventa difficile giustificare la scelta di fronte agli altri passegeri e alcuni potrebbero pensare male».