Davide Burchiellaro e Antonella Piperno, Panorama 27/12/2000 a pagina 298-302, 27 dicembre 2000
Domenico Gramazio (An) è soprannominato «er pinguino» a causa del suo riporto luccicante; Teodoro Buontempo, detto anche «er pecora» per i suoi riccioli, si tingeva i capelli ma si è pentito: «Ero vittima del Grecian, ma ho detto basta»
Domenico Gramazio (An) è soprannominato «er pinguino» a causa del suo riporto luccicante; Teodoro Buontempo, detto anche «er pecora» per i suoi riccioli, si tingeva i capelli ma si è pentito: «Ero vittima del Grecian, ma ho detto basta». Tra i sostenitori del taglio corto «alla marine» c’è Roberto Maroni secondo il quale non si devono mai superare i cinque millimetri di lunghezza. Enzo Privitiello, invece, applica shampoo alla pappa reale sulla cute di Fabio Mussi per cercare di ridurne le secrezioni grasse. Antonio Guidi ha ammesso di avere la forfora, reazione psicosomatica allo stress («meglio della gastrite e dell’infarto»). Per combatterla si friziona con l’Abbit Rouge di Guerlain.