Marco Lupis, la Repubblica del 18/12/00 pagina 19, 18 dicembre 2000
Nell’Hanui, nell’Hubei e nell’Henan (tra le più popolate province cinesi) é stato vietato effettuare ecografie per conoscere in anticipo il sesso del neonato
Nell’Hanui, nell’Hubei e nell’Henan (tra le più popolate province cinesi) é stato vietato effettuare ecografie per conoscere in anticipo il sesso del neonato. Le autorità locali hanno preso questo provvedimento perché si assisteva ad una notevolissima riduzione delle nascitae di figlie femmine. Il prefetto dell’Hanui:« grazie all’esame ecografico le coppie in attesa di bambini, una volta conosciuto il sesso del nascituro, decidevano nel 70 per cento dei casi per un aborto se si trattava di una bambina». Per il controllo demografico, in vigore dagli anni Ottanta, nelle zone urbane si può avere solo un figlio. Il provvedimento continuerà per altri dieci anni. Nel 1988 il rapporto tra maschi e femmine in Cina era di 108 a 100, nel 1990 era di 111,3 a 100, ma secondo il prefetto« nell’Hanui le ultime statistiche indicavano 131 maschi nati per ogni 100 femmine». Il piano demografico prevede che, nelle zone rurali, i figli possano essere due se il primo é una femmina o se é portatore di handicap. Nelle zone di frontiera il tetto é alzato a tre figli, cinque nella regione musulmana del Xinjiang, mentre non ci sono limiti per il Tibet