Matteo Spina, Panorama 27/12/2000 alle pagine 128-129, 27 dicembre 2000
Sulle cartine geografiche di libri di testo usati nelle scuole palestinesi non compare il nome dello Stato di Israele, sostituito da quello di Palestina
Sulle cartine geografiche di libri di testo usati nelle scuole palestinesi non compare il nome dello Stato di Israele, sostituito da quello di Palestina. Anche le città, le industrie e l’agricoltura israeliane vengono considerate palestinesi. I brani riportati nei libri incitano a tirare pietre contro i soldati e i cittadini israeliani. Lo stesso accade nei programmi televisivi palestinesi. Qualche esempio: «Ogni bambino porta nel cuore la Pace e in mano una pietra, un fucile e un ramo d’ulivo» (televisione palestinese, 14 maggio 1998). «Perché gli ebrei odiano l’unità dei musumani e vogliono creare divisione tra loro? Fornite un esempio delle malvagità compiute dagli ebrei prendendo ispirazione dai fatti accaduti oggi» (Libro di educazione islamica per il settimo anno, pagina 19).