Corriere della Sera pagina 19 e Elana Dusi della Repubblica pagina 33 del 19/12/00, 19 dicembre 2000
Il cuore ricorda le esperienze vissute, questa la scoperta di Michael Rosen della Columbia University di New York( uno dei maggiori esperti mondiali di aritmie)
Il cuore ricorda le esperienze vissute, questa la scoperta di Michael Rosen della Columbia University di New York( uno dei maggiori esperti mondiali di aritmie) . Il cuore, però, non registra le semplici tachicardie, ma solo gli avvenimenti importanti di cui si deve ricordare per ripristinare la regolarità del battito. Possono così venire registrate dalla sua memoria un’ aritmia ventricolare oppure l’impianto di un pacemaker (corpo estraneo che modifica artificialmente il corso dei battiti). Nei casi da ricordare produce un ormone chiamato Angiostatina II, che potrebbe entrare in conflitto con l’intervento dei medici che tentano di ricreare l’equilibrio con i farmaci. Non si sa ancora se la memoria del cuore sia positiva o negativa per la nostra salute, ma si può bloccare prendendo assiduamente dei farmaci: quelli per l’ipertensione da scompenso.