Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2000  dicembre 19 Martedì calendario

Secondo «Screen Digest», nel mondo (escluse India, Cina e Russia) ci sono 83.700 schermi cinematografici

Secondo «Screen Digest», nel mondo (escluse India, Cina e Russia) ci sono 83.700 schermi cinematografici. Nella Unione europea gli schermi sono passati dai 16.458 dell’89 ai 23.080 del ’99, ma in alcuni Paesi si sono venduti meno biglietti. La Francia ha perso circa 15 milioni di spettatori, ma resta il primo mercato europeo. In Italia le presenze al cinema sono diminuite del 12,5 per cento rispetto al ’98, soprattutto sal nord e nelle Isole. La Germania non ha perso spettatori rispetto al ’98 grazie anche ai «NiedrigpreisKinos», cinema che propongono film a quattro mesi dalla prima uscita a prezzo ridotto. La Gran Bretagna, terzo mercato europeo, guadagna il 2,9 per cento di spettatori. In Spagna, quarto mercato europeo, sono stati venduti 19 milioni di biglietti in più. Nel 2000, in Francia gli incassi sono cresciuti del 20 per cento, in Gran Bretagna del 14 per cento.